E’ stata una lunga battaglia, perchè la prima sera, nel bel mezzo della visione della serie, è successo un problema lavorativo e ho dovuto interrompere a metà.
La storia rimane un susseguirsi di intrecci alla Beautiful indecenti: e tizio sta con caia, ma poi sempronia va là e gli dice che è abituata a prendersi ciò che vuole. Quindi tizio tradisce caia e va con sempronia, mentre caia si mette con Asdrubale. A quel punto tutto si ripete a personaggi alternati.
In questa seconda serie il regista ha imparato l’uso del green screen, ma lo usa MALISSIMO!!! Il chroma key è applicato male, così i contorni non sono definiti. Gli sfondi non han senso: immagini dall’alto di città come se i protagonisti stessero volando, video accelerati al punto che mentre i protagonisti parlano, si vede sullo sfondo barchette che passano a velocità di missili, spezzoni di video che staccano su altri spezzoni di video, e tutto questo sempre con del rumore di fondo, spesso musica, anche quando lo sfondo farebbe pensare a momenti di solitudine tra i personaggi. Tutto senza contare che a volte le luci non ci azzeccano nulla, come se nello sfondo ci fosse un tramonto romantico ma i protagonisti fossero illuminati come se fossero in un locale.
Il regista ha anche imparato l’uso di un effetto luccichio che, anche quello, usa MALISSIMO!!! In pratica l’effetto prende parti che considera debbano risplendere, e ci fa un effetto splendore. Il punto è che a volte questo si applica a gioielli e ninnoli, come dovrebbe, ma altre si applica a denti e occhi, risultando quasi da film orror. Ricordo una scena in cui il protagonista sembrava avere gli occhi che splendevano al buio come i gatti.
Comunque, a differenza di The Lady, questa serie ha che stacca bene le scene (io proprio non posso sopportare il susseguirsi, in The Lady, di scene che non apportano nulla alla trama e che seguono tutte il canovaccio “arriva personaggio A, parla della qualunque col personaggio B, poi A o B se ne vanno dopo 10 secondi di dialogo con una scusa ad minchiam“. Sembra che la gente arrivi, parli e si rompa SEMPRE il cazzo dopo 10 secondi e dopo che uno dei due ha sviolinato una frase psicofilosofica a caso.
Detto questo la casualità impossibile che si riscontra in Intrighi e Passioni è imbarazzante: scene dove personaggio A arriva in un posto, arriva subito anche B che parla male di C, grande amica di A, non accorgendosi che lui è a meno di un metro in un luogo desolato.
Comunque tante emozioni. Stay tuned!